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filt CGIL - Camera del Lavoro di Brescia

La Via Maestra, il 7 ottobre la manifestazione nazionale a Roma

Il 7 ottobre la grande manifestazione nazionale a Roma per il lavoro, contro la precarietà, per la difesa e l’attuazione della Costituzione, contro l’autonomia differenziata e lo stravolgimento della nostra Repubblica parlamentare. Qui tutti i materiali.


Per cambiare le politiche del governo c'è bisogno di proseguire la mobilitazione già avviata, unitariamente, nel mese di maggio con le manifestazioni di Bologna, Milano e Napoli, e proseguita poi il 24 giugno, assieme a tante associazioni laiche e cattoliche, firmatarie dell’appello ‘Insieme per la Costituzione’ con una grande manifestazione a Roma per il diritto alla salute e la sicurezza nei posti di lavoro. 

Per questo Cgil e il mondo dell'associazionismo saranno nuovamente in piazza a Roma il 7 ottobre per il lavoro, contro la precarietà, per la difesa e l’attuazione della Costituzione, contro l’autonomia differenziata e lo stravolgimento della nostra Repubblica parlamentare.

Partecipa anche tu alla grande manifestazione di Roma del 7 ottobre

La Costituzione italiana – nata dalla Resistenza – delinea un modello di democrazia e di società che pone alla base della Repubblica il lavoro, l’uguaglianza di tutte le persone, i diritti civili e sociali fondamentali che lo Stato, nella sua articolazione istituzionale unitaria, ha il dovere primario di promuovere attivamente rimuovendo “gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese”.

Per questo rivendichiamo che i diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione tornino ad essere pienamente riconosciuti e siano resi concretamente esigibili ad ogni latitudine del Paese (da nord a sud, dalle grandi città alle periferie, dai centri urbani alle aree interne), a partire da: diritto al lavoro stabile, libero, di qualità; il diritto alla salute e un Servizio Sanitario Nazionale e un sistema socio sanitario pubblico, solidale e universale; il diritto all’istruzione, dall’infanzia ai più alti gradi, e alla formazione permanente e continua; il contrasto a povertà e diseguaglianze e la promozione della giustizia sociale; il diritto a un ambiente sano e sicuro; una politica di pace intesa come ripudio della guerra e con la costruzione di un sistema di difesa integrato con la dimensione civile e nonviolenta.

📎 L'APPELLO | PROMOTORI E ADESIONI | MATERIALI GRAFICI .

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