Con l’accordo del 16 luglio 2024 tra OO/SS Nazionali e Poste italiane si istituisce una nuova linea di recapito (RETE CORRIERI) dedicata alla consegna di pacchi che prevederà 4200 articolazioni.

Allo stesso tempo verrà “efficientato” il modello joint delivery con il taglio di 3300 zone tra articolazioni di base e business e la riduzione di 85 centri di recapito con l’inevitabile peggioramento della qualità del servizio universale.

Sebbene vi saranno numerosi ingressi di personale dalle attuali graduatorie e le attese trasformazioni dei Part Time sugli stabilimenti, è per noi inaccettabile sottoscrivere un accordo che prevede un grave peggioramento in tema di diritti e salario e che per di più ci è stato posto come vincolante alla conclusione dei lavori in materia di rinnovo contrattuale, altro tema sul quale abbiamo già espresso la nostra posizione critica che lo giudica complessivamente insufficiente. (ricordiamo che sul CCNL i lavoratori dovranno esprimersi in assemblea a settembre)

Grazie a questo accordo, il personale dedicato alla rete corrieri lavorerà 39 ore settimanali, ben 3 in più rispetto al vigente contratto.

Parliamo tanto di riduzione d’orario a parità di salario e poi accettiamo il contrario? Non solo, queste ore non incideranno sui minimi tabellari ma verranno corrisposte come indennità, giornaliera di euro 6,89 per chi lavora 5 giorni o 5,74 per chi lavora 6 giorni, ottenendo così il valore delle 3 ore di allungamento d’orario (ma che non si percepisce quando si è in ferie, malattia ecc)..

NON POSSIAMO SUBIRE CONTINUI PEGGIORAMENTI SENZA PROVARE A COINVOLGERE LAVORATRICI E LAVORATORI NELLA LOTTA A DIFESA DEI DIRITTI NOSTRI E DELLE GENERAZIONI FUTURE.

Se sei d’accordo con la nostra posizione, diffondi e sostienici.

SLC CGIL AREA SERVIZI POSTALI BRESCIA e VALLE CAMONICA