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filt CGIL - Camera del Lavoro di Brescia

«La sicurezza non ha età»: lo si ricorda anche col teatro

Le iniziative bresciane della Settimana Europea della Sicurezza. Venerdì un convegno in Camera di Commercio


Proseguono le iniziative bresciane nell'ambito della Settimana europea sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Martedì pomeriggio teatro in piazza (foto sopra: un momento della raprresentazione). Venerdì in Camera di Commercio il convegno sul «Lavoro più sicuro»

sotto: il resoconto del convegno di lunedì sul reinserimento lavorativo

Il reinserimento e l'integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro». È il tema del convegno col quale hanno preso il via oggi (lunedì 23 ottobre 2017) le iniziative bresciane nell'ambito della Settimana Europea della Sicurezza. Il convegno (tenutosi al Mo.Ca di via Moretto in città) ha messo al centro della riflessione la legge di stabilità 2015 che, nell'attribuire all'Inail competenze in materia di reinserimento e di integrazione lavorative delle persone con disabilità da lavoro, ha operato un completamento del modello di tutela per il pieno recupero dell'integrità psicofisica degli infortunati e dei lavoratori affetti da malattia professionale. Domani, martedì, alle 15,30 Tatro Forum in piazza Loggia sul tema: «La sicurezza non ha età».

qui sotto il resoconto del convegno sul reinserimento lavorativo fatto da Bresciaoggi
Il reinserimento e l'integrazione occupazionale delle vittime di infortuni sul lavoro o di malattie professionali è finalità condivisa dalle istituzioni governative provinciali e comunali, dal sistema sanitario locale e dallo stesso mondo dell'impresa. Lo dimostra l'incontro informativo promosso nello spazio Mocaf di via Moretto dall'ufficio territoriale Inail di Brescia, che ha riunito attorno a un tavolo i servizi sociali della Loggia, il consigliere in Broletto Fabio Capra, dirigenti medici, rappresentanti dell'Ats, il vicepresidente di Aib Roberto Zini e la direttrice delle risorse umane di Fondazione Poliambulanza Daniela Conti. Il tema attiene alla necessità di garantire la corretta e omogenea applicazione delle disposizioni regolamentari contenute nell'articolo 1 della Legge di stabilità 2015, che hanno assegnato all'Inail competenze in materia di reinserimento lavorativo di persone con disabilità psicofisica conseguente a incidenti o a patologie lavoro-correlate. Adottate a partire dal luglio 2016, tali misure presuppongono la creazione di percorsi individuali calibrati sulle esigenze del lavoratore infortunato e del datore, prevedendo la collaborazione di equipe interdisciplinari specializzate nella valutazione del caso e nella formulazione di alternative che assicurino la conservazione del posto o quantomeno la continuità professionale. Il direttore della sede Inail di Brescia, Ennio Bozzano, si è soffermato sul ruolo giocato dall'ente pubblico nel rimborsare, grazie a uno stanziamento di risorse per il 2017 pari a 2 milioni e 200mila euro, i costi sostenuti dalle imprese per l'adozione di specifiche tipologie d'intervento. Le direttrici sono tre: superamento e abbattimento delle barriere architettoniche, con una spesa massima di 95mila euro rimborsabile al 100%; l'adeguamento e l'adattamento delle postazioni di lavoro, con un limite di investimento di 40mila euro a fronte di un rimborso completo; la formazione del personale ricollocato attraverso progetti che non superino i 15mila euro (con indennizzo del 60%). La prima pratica avviata sul territorio nazionale riguarda un'azienda vitivinicola del bresciano: impossibilitato a svolgere le mansioni di manutentore a seguito di una rovinosa caduta da sette metri d'altezza, un operaio 37enne con invalidità riconosciuta al 65% ha potuto rientrare in azienda con l'incarico di presiedere al sistema di video sorveglianza interna. «Si tratta di un cambiamento radicale d'abitudini, ma per molti significa non arrendersi alla condizione di disabilità, rimettersi alla prova e trovare la forza per continuare a crescere professionalmente», ha spiegato Daniele Cavalleri, presidente del Comitato consultivo provinciale Inail.

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