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cgil CGIL - Camera del Lavoro di Brescia

La sanità italiana sotto la lente

Sabato 7 aprile, giornata mondiale per il diritto alla salute, il dibattito in Camera del Lavoro a Brescia alle ore 9,30 nel salone Buozzi. L'incontro promosso inzieme a Medicina Democratica e Funzione Pubblica Cgil


«Per il diritto alla salute universale: per una sanità pubblica che risponda ai bisogni dei cittadini»: è il tema del dibattito pubblico in programma sabato 7 aprile alle ore 9,30 nel salone Buozzi della Camera del Lavoro di Brescia, in via Folonari 7. (qui la locandina dell'evento)

Promosso da Medicina Democratica, Camera del Lavoro e Funzione Pubblica Cgil in occasione della Giornata mondiale per il diritto alla salute, l'incontro vuole fare il punto della situazione in Italia, dal tema di quanto e tra che fasce della popolazione tale diritto sia veramente realizzato alla questione dei costi, della sostenibilità del sistema sanitario fino alle prospettive future e alle possibili azioni di miglioramento.

Dopo l'intervento introduttivo di Silvia Spera, segretaria generale Cgil Brescia, Sonia Ribera (segretario generale medici FP Cgil Lombardia) e Antonino Cimino (Medicina Democratica Brescia) focalizzeranno il loro intervento sulla «Difesa del diritto alla salute», Gianluca Mezzadri (coordinatore nazionale Professioni sanitarie Fp Cgil) illustrerà il report realizzato recentemente dal Consorzio per la Ricerca Economica Applicata in Sanità sulle liste di attesa e i costi delle prestazioni sanitarie in Italia, Donatella Albini (consigliere comunale del Comune di Brescia) ragionerà sul tema del controllo democratico nel governo della salute, Pietro Puzzi (Comitato contraccezione gratuita e consapevole) sulla questione della prevenzione. A chiudere l'incontro Enrico Morello di Slow Medicine, il quale interverrà sulle prospettive attuali e future del sistema sanitario nazionale e di come scegliere con cura esami e trattamenti, strada necessaria per gestire in maniera oculata le risorse da un lato e offrire un servizio di qualità a tutti i cittadini dall’altro.

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