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Verona libera, Italia laica: associazioni e movimenti in piazza

Nel giorno del Congresso mondiale delle famiglie, tante organizzazioni si ritrovano a Verona per manifestare: "È un'iniziativa omofoba, contro la libertà e le donne, con il pieno avallo del governo italiano. Serve un nuovo patto per una mobilitazione civica". Cgil in prima linea, pullman anche da Brescia


Oggi tutt* a Verona per partecipare alla manifestazione "Verona libera, Italia laica". Il corteo partirà alle ore 14.00 dalla stazione FS di Verona, in piazzale XXV aprile. In mattinata l'incontro pubblico "Verso gli Stati Generali delle Donne" con Livia Turco, Monica Cirinnà, Susanna Camusso, Laura Boldrini. 

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“La protesta – spiega Susanna Camusso, responsabile delle politiche di genere della Cgil – è stata organizzata da associazioni e movimenti per contrastare il tentativo delle destre mondiali, a partire da ministri del governo italiano, di “affermare, celebrare e difendere la famiglia naturale come sola unità stabile e fondamentale della società”, come si legge sul sito del congresso”.

Anche il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini insieme a tutta la segreteria confederale, sarà a Verona il prossimo 30 marzo, perché “è importante – ha ricordato il leader della Cgil – affermare la difesa della libertà delle persone e dei diritti civili, non ci può essere alcuna regressione rispetto alle conquiste fatte”.

«Molti dei nostri utilizzeranno il treno perché il pullman che abbiamo organizzato è ormai pieno», annuncia Silvia Spera. La segretaria della Camera del Lavoro di Brescia spiega le ragioni dell'adesione di Cgil al corteo che si snoderà lungo le vie di Verona a partire dalle 14.30: «Sui diritti civili da sempre siamo in prima fila, sfileremo perché non vogliamo lasciare campo aperto a chi minaccia le nostre libertà». Spera si dice convinta che «sulle conquiste conseguite in questi anni in tema di diritti civili il Paese non abbia intenzione di tornare indietro». Invoca tuttavia «la necessità di un'alleanza tra cattolici, non cattolici e, perché no, cittadini di fede islamica, a difesa della laicità dello Stato»

Cgil in prima linea, pullman da Brescia:
Partenza alle ore 12:00 presso parcheggio Iveco (via Volturno)


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