Fra maggio e giugno 2019 la Camera del Lavoro di Brescia promuove una serie di iniziative volte a favorire la riflessione sulla situazione attuale del mercato del lavoro, con un focus particolare sulle condizioni di lavoro delle donne.
Dagli inizi di maggio le sale della sede Cgil di via Folonari ospitano la mostra “Libertà, differenze, disuguaglianze”, prodotta dalla Cgil Lombardia in occasione della fiera del consumo etico e consapevole “Fa’ la cosa Giusta” dello scorso marzo. L’esposizione, visitabile fino alla fine del mese, è un percorso su pannelli illustrativi che si snoda attraverso tre aree tematiche: pregiudizi e stereotipi, violenza di genere, lavoro-diritti-democrazia. Una occasione per informarsi e riflettere sui diritti delle donne nella società, nel lavoro e nelle relazioni personali, sugli stereotipi di genere che ancora condizionano culturalmente il nostro Paese e sulla violenza esercitata dagli uomini sulle donne.
Il 30 maggio, presso il Cinema Nuovo Eden, verrà proiettato il documentario “Il patto della montagna”, film che intreccia i temi del lavoro, della Resistenza e della condizione femminile. Nel pieno della seconda guerra mondiale, imprenditori, operai e partigiani del biellese si incontrarono di nascosto dal potere fascista per firmare un accordo che permise di mantenere attive le fabbriche tessili e, allo stesso tempo, migliorare le condizioni di lavoro, affermando la parità retributiva tra lavoratrici e lavoratori. L’iniziativa, promossa congiuntamente all’Anpi provinciale di Brescia, mette dunque al centro il primo atto in Europa con il quale si è stabilita la parità retributiva tra uomo e donna. Un diritto che, nei fatti, è tuttora negato dal nostro ordinamento giuridico.
Il tema del gender pay gap sarà trattato, questa volta da una angolazione che guarda all’attualità, anche all’interno dell’iniziativa corale “Le donne ri-leggono la Costituzione” promossa da Libertà e Giustizia e Se non ora quando Brescia la sera del 5 giugno nella chiesa di San Giorgio a Brescia. Fra gli interventi della serata, quello di Silvia Spera, segretaria generale della Cgil Brescia, prenderà in esame l’articolo 37 della Carta Costituzionale per riflettere sull’immagine professionale delle donne in Italia, messa alla prova e minacciata costantemente dalle molte criticità dovute alle disparità di genere.
Iniziative, dunque, che parlano del mondo delle donne e che si legano a una riflessione più ampia che, anche a livello cittadino, trova occasioni per interrogarsi sul tema, a cominciare dal Brescia Photo Festival. La terza edizione della manifestazione, infatti, punta l’obbiettivo proprio sulle donne in una serie di interessanti esposizioni che restituiscono – tra gli altri – uno spaccato sull’importante contributo che le donne migranti hanno portato alla città o sulla condizione delle donne detenute.