via Fratelli Folonari, 20 - Brescia Centralino 030.37291
cgil CGIL - Camera del Lavoro di Brescia

Il lavoro unisce. Al Capretti l'incontro di Cgil Cisl Uil

Lunedì 14 ottobre Cgil Cisl Uil all'Auditorium Capretti per "Il lavoro unisce", un’iniziativa sui temi dell’inclusione sociale nell’ambito del progetto “All In Brescia”


Non c'è integrazione possibile senza un mercato del lavoro che sappia dare risposte basate sulla parità dei diritti e delle opportunità, che miri al perseguimento del bene comune nella condivisione di un medesimo orizzonte di democrazia, legalità e inclusione. È ciò in cui credono fermamente le rappresentanze provinciali di Cgil, Cisl e Uil, che in risposta all'appello lanciato da Aib per la valorizzazione della multiculturalità in ogni ambito della vita civile e professionale hanno promosso all'auditorium Capretti dell'Artigianelli una mattinata di approfondimento sui temi dell'inclusione. 

Tema dell’incontro: «Il lavoro unisce», primo di una serie di appuntamenti del progetto All-In. Attingendo alle testimonianze di delegati impegnati quotidianamente nell'attività di contrattazione nei settori produttivi più disparati, l'incontro ha voluto mettere in luce gli elementi positivi generati da un livello di occupazione tra cittadini di origine straniera tra i più elevati della Penisola. 

«Brescia rappresenta ormai per tantissimi migranti una seconda casa, lo dimostra l'aumento dei ricongiungimenti familiari e il fatto che l'acquisita consapevolezza circa le tutele esistenti li rende sempre più cittadini e sempre meno manodopera», ha rilevato Maddalena Colombo, docente all'università Cattolica e direttrice del Centro interunivesitario sulle migrazioni. Tanto è stato fatto a livello normativo e culturale per ridurre discriminazioni e contrastare forme di sfruttamento, ma molti passi sono ancora da compiere secondo i sindacati per «evitare che le figure più povere ed emarginate del sistema finiscano vittima del caporalato o che la perdita del solo posto di lavoro possa far piombare nella clandestinità persone che hanno fatto sacrifici per costruirsi una nuova vita in Italia»: riferimento alla critica condivisa contro gli effetti della Bossi-Fini e contro una politica di rilascio dei permessi di soggiorno troppo burocratizzata e indifferente ai destini delle persone che si nascondono dietro ai numeri. La mattinata ha anche dato spazio alle narrazioni incoraggianti di alcuni studenti di origine immigrata iscritti all'Artigianelli in qualità di apprendisti.

LA LOCANDINA · FOTOGRALLERY

Gli appuntamenti nell’ambito di All-In continuano fino al 23 ottobre, un’esperienza che vede dialogare, partendo da Aib, la Provincia, la Cattolica e la Statale,l’Associazione Comuni, l’Ufficio scolastico, la Diocesi, Federmanager, Cgil Brescia e Vallecamonica, Cisl e Uil, Forum per il Terzo Settore. Il tutto patrocinato e cofinanziato da Camera di Commercio e Comune di Brescia.

Approfondimenti