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cgil CGIL - Camera del Lavoro di Brescia

In piazza per il clima. In piazza per la pace.

Una giornata importante in cui gli studenti delle scuole sono tornati in piazza per lo sciopero globale del clima promosso da Fridays For Future. A Brescia il corteo ha sfilato per le vie del centro per arrivare in piazza Loggia. La Cgil a supporto delle iniziative in tutto il paese e giornata di sciopero proclamato da Flc-Cgil.


In piazza per il clima, in piazza per la pace. Oggi gli studenti delle scuole sono tornati in piazza per lo sciopero globale per il clima promosso da Fridays For Future. Una giornata importante, supportata dalla Cgil in tutto il Paese e rafforzata dallo sciopero per l'intera giornata del comparto istruzione e ricerca proclamato da Flc-Cgil.

A Brescia studenti e insegnanti si sono dati appuntamento in piazza Arnaldo alle ore 9.00 con i consueti coloratissimi cartelli e slogan. Da lì è partito il corteo che si è snodato per le vie del centro storico della città fino ad arrivare in piazza della Loggia, raccolto dietro il lungo striscione "effetto serra = effetto guerra". Una manifestazione che infatti aveva al centro i temi della giustizia climatica, ma anche gli appelli per la pace: due argomenti interconnessi dall'obbiettivo comune di pretendere un cambio di paradigma che metta in primo piano le persone e non il profitto. 

📎 LE FOTO DELLA GIORNATA .

"La Cgil ritiene importante lo sciopero globale del 25 marzo, promosso da Fridays For Future Italia e con le proprie strutture supporterà nei territori attraverso iniziative pubbliche, presenza ai cortei e se possibile assemblee nei luoghi di lavoro questa giornata di mobilitazione”. Ha affermato nei giorni scorsi il segretario generale, Maurizio Landini.

“Questa giornata di mobilitazione - prosegue il numero uno della Cgil - assume quest’anno un valore particolare. L’invasione e la guerra in Ucraina con il suo portato di morti e distruzioni, dimostra quanto sia importante affermare e lottare per un nuovo modello di sviluppo che coniughi la sostenibilità ambientale e sociale con la pace e il disarmo”.

“Inoltre, questa drammatica vicenda - aggiunge Landini - ha reso evidente la necessità di un profondo cambiamento sul versante della dipendenza energetica dalle fonti fossili e la necessità di accelerare gli obiettivi di decarbonizzazione dell’economia. Ambiente e pace rappresentano due terreni importanti di iniziativa della nostra organizzazione in continuità con le manifestazioni delle settimane scorse e in relazione alle prospettive di sviluppo del nostro Paese, a partire dalla piena e buona occupazione e dalla difesa e tutela del lavoro di qualità”.

“La mobilitazione per il pianeta e per la pace del 25 marzo - conclude Landini - è strettamente legata alla battaglia per i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici. Per queste ragioni, la Cgil la ritiene importante e ha deciso di supportarla”.

A Brescia l'appuntamento è alle ore 9 in piazza Arnaldo. La Cgil a supporto delle iniziative in tutto il paese e per l’intera giornata è proclamato lo sciopero di tutto il personale del comparto “Istruzione e Ricerca” e dell’Area dirigenziale, dei docenti universitari e di tutto il personale della formazione professionale e delle scuole non statali.

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