Un grave incidente si è verificato in città lo scorso martedì 27 giugno, un rider in bicicletta è stato investito da un'automobile passata con il semaforo rosso in via Fratelli Ugoni, all'altezza di via Garibaldi. Attualmente il lavoratore si trova in terapia intensiva.
Come sindacato siamo da tempo impegnati nella richiesta di ampliamento dei diritti dei lavoratori del settore. Nonostante la conquista di alcune garanzie - come la obbligatorietà per le aziende di dotare i lavoratori di dispositivi di protezione come caschetti e divise idonee - continuiamo a registrare incidenti gravi e mortali.
Servono regole certe per il lavoro del rider a partire dall’applicazione vincolata del Contratto Nazionale e di tutte le norme discendenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro, compresa la responsabilità delle imprese.
Nei giorni scorsi sono stati pubblicati da Inail i dati sulle denunce di infortunio sul lavoro. Gli accadimenti in occasione di lavoro con mezzo di trasporto avvenuti nel periodo gennaio-maggio 2023 sono stati 4624 a livello nazionale e 768 a livello lombardo; un dato sostanzialmente in linea con lo stesso periodo dell'anno precedente. In questo contesto è evidente che i lavoratori del settore delivery sono particolarmente esposti in quanto soggetti deboli della circolazione stradale. Per questa ragione è più che mai necessario investire per una maggiore sicurezza e tutele nel settore.
Come Filt Cgil, nell'augurare al lavoratore coinvolto nell'incidente una pronta guarigione, ricordiamo a tutti i lavoratori del settore di rivolgersi alla categoria in caso di infortunio per essere seguiti e tutelati. Annunciamo infine che nei prossimi giorni verranno organizzate delle occasioni di confronto e assemblea con iscritti e lavoratori.