LA LOTTA DI MARIO
Filmati, testimonianze, letture e musica in ricordo di Mario Bianchi
Venerdì 29 novembre, ore 20.45
Salone Buozzi · Camera del Lavoro
via F.lli Folonari 20 - Bresica
LOCANDINA
I lavoratori della Om Iveco e gli amici di Mario Bianchi hanno promosso questa iniziativa aperta a tutti per ricordare Mario e la sua lotta. Di seguito riportiamo la partecipazione al lutto e il ricordo diffuso dalla Fiom Cgil di Brescia lo scorso settembre a seguito della notizia della scomparsa di Mario Bianchi.
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Mario era stato assunto in Om (oggi Iveco) nel 1978, un'assunzione obbligatoria. Pochi giorni dopo fu licenziato dall’azienda che non lo riteneva in grado di poter lavorare.
Mario non accettò quel provvedimento e si accampò davanti ai cancelli dell’azienda per 62 giorni. La sua lotta, assieme a quella dei lavoratori della Om e della Provincia, dei delegati e delle organizzazioni sindacali portò alla sua riassunzione nel 1979.
Molti di noi, entrati in Iveco alla fine degli anni '80, hanno conosciuto la vicenda di Mario grazie al racconto che lui stesso faceva e la sua vicenda non si fermava al licenziamento e alla successiva riassunzione, ma continuava nella descrizione del clima che lui ha dovuto affrontare ogni giorno per molto tempo, anche dopo il rientro in azienda. Infatti gli facevano capire che il suo lavoro non serviva, ma Mario continuava ugualmente a farlo.
Lui voleva essere pagato per lavorare in fabbrica non per non lavorare e rimanere fuori dai cancelli.
Ci ha sempre colpito la sua determinazione nonostante la fatica di tutti i giorni, un esempio capace di insegnarci che la dignità viene prima di ogni altra cosa e che le lotte si devono fare in prima persona.
Brescia 12 settembre 2019