Martedì 9 giugno alle ore 10:30 le lavoratrici e i lavoratori della sanità privata, insieme alla Funzione Pubblica Cgil di Brescia, hanno organizzato un Flash-mob davanti alla clinica Città di Brescia (gruppo San Donato). Una azione necessaria per rimarcare la vergogna di 13 anni senza rinnovo del contratto nazionale, un passo verso lo sciopero nazionale del 18 giugno. Di seguito il comunicato riportato sul volantino che sarà distribuito durante il flash-mob.

Cara cittadina e caro cittadino, siamo lavoratori della sanità privata (165 mila in Italia, 5000 a brescia, fatturato cliniche bresciane circa 450 milioni euro) e oggi manifestiamo per il rinnovo del nostro contratto nazionale, scaduto da ben 13 anni.

Curiamo le persone da sempre. Ogni giorno nella dura lotta contro il Covid abbiamo salvato molte vite e, come i nostri colleghi del pubblico, non ci siamo risparmiati: abbiamo rischiato di persona, lasciando da parte la paura personale e gli affetti famigliari.
L'opinione pubblica ha capito finalmente il nostro ruolo sociale del nostro curare ma i nostri padroni no. È UNA VERGOGNA!

Pretendiamo rispetto e dignità. Il mancato rinnovo del contratto da ben 13 anni è uno schiaffo alla nostra professionalità! Non siamo né eroi né angeli... Siamo lavoratrici e lavoratori che esigono rispetto e che non si fermeranno...

#CONTRATTOSUBITO

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