Anche quest'anno le celebrazioni della Liberazione dal fascismo e dal nazismo si sono aperte con la cerimonia in memoria dei caduti per la Resistenza ricordati sul Cippo all’interno dello stabilimento Om Iveco, che ricorda anche dei deportati nei campi di stermino e non più ritornati. 

Una celebrazione che quest'anno, pur senza il consueto corteo e nel rispetto di tutte le limitazioni causate dall'emergenza sanitaria, si è riusciti a organizzare finalmente in presenza e - anche per questa ragione - è risultata particolarmente emozionante e sentita.

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Dopo la deposizione delle corone di fiori al cippo e una breve introduzione del presidente del comitato provinciale dell'Anpi di Brescia Lucio Pedroni, un applauso ha accompagnato la lettura dei nomi dei caduti per la libertà e colpiti dall’odio nazista e fascista. A seguire sono intervenuti Emilio Del Bono (sindaco di Brescia) e Roberto Tagliani (Fiamme Verdi).

Un omaggio delle lavoratrici e dei lavoratori di oggi e diretto ai lavoratori di allora, che tanto hanno contribuito alla Liberazione, per ribadire il valore di quel sacrificio, preservarne il ricordo e riaffermare quei principi di libertà che ci hanno consegnato in eredità.